Biografia


© Stiftung für Jung’sche Psychologie

4 gennaio 1915

Marie-Louise von Franz nasce a Monaco, figlia del barone Erwin Gottfried von Franz (1876-1944) e di Margret, nata Schoen. Il padre è di nazionalità austriaca, la madre tedesca.

 

1919

La famiglia si trasferisce in Svizzera, a Rheineck, Cantone San Gallo.

 

1921-1928

Frequenta la scuola primaria a Rheineck.

 

1928-1933

Ginnasio a Zurigo.

 

1931

La famiglia si  trasferisce alla Dolderstrasse di Zurigo, in una villa acquistata dal padre.

 

1933

A Bollingen Marie-Louise von Franz incontra C. G. Jung. Ha diciotto anni. In autunno inizia l’Università di Zurigo, in filologia classica e lingue (latino e greco) quali materie principali, letteratura e storia antica quali materie secondarie.

 

1933-1935

Segue le conferenze di C. G. Jung e partecipa a un suo seminario al Politecnico di Zurigo (ETH).

 

1934

Inizia l’analisi con C. G. Jung.

 

1935

Avvia la ricerca sul simbolismo delle fiabe. La stesura del libro Symbolik des Märchens richiese nove anni di lavoro.

 

1936

Il Politecnico di Zurigo le accorda una borsa di studio di CHF 500 per una ricerca storica su simboli. La   richiesta era stata sostenuta C. G. Jung, allora professore all’ateneo.

 

1936-1937

Partecipa a un seminario di C. G. Jung e segue le sue conferenze sull’esperimento di associazione e su temi della moderna psicologia.

 

1937

Prende parte alle conferenze Eranos ad Ascona (Svizzera). È la sua prima presenza.

 

1938-1939

Segue le conferenze di C. G. Jung sulla psicologia dell’inconscio e partecipa ai suoi seminari.

 

1939

Ottiene la cittadinanza svizzera; luogo di attinenza è Zurigo.

 

1940

L’Università rilascia a Marie-Louise von Franz il dottorato in filologia classica, con la menzione magna cum laude. Titolo del lavoro di dottorato è: Die ästhetische Anschauung der Iliasscholien. Relatore è il Prof. Dr. Ernst Howald, che dichiara: “Summa diligentia et magna sagacitate conscripta”.

 

1941

È ospite statutario del Club psicologico di Zurigo. La maggior parte delle conferenze di Marie-Louise von Franz si tengono al Club psicologico e all’Istituto C. G. Jung a Küsnacht, Zurigo.

 

1942 ca

In accordo con C. G. Jung riceve i primi analizzandi.

 

1944

Diviene membro del Club psicologico di Zurigo. Per molti anni vi lavora quale bibliotecaria. C. G. Jung stesso era membro della commissione bibliotecaria.

 

1944

Morte del padre, a Zurigo. Un anno dopo la madre vende la casa di Zurigo e si trasferisce in un appartamento. Marie-Louise von Franz affitta una camera in città.

 

1946

Con Barbara Hannah occupa un modesto appartamento a Küsnacht, Zurigo.

1951

Tiene conferenze a La Chaux-de-Fonds, Svizzera.

 

1953

Viaggio di tre mesi negli USA, con diverse sue conferenze.

 

1955-1956

Viaggi in Egitto e Grecia.

 

1956

Diviene analista di supervisione all’Istituto C. G. Jung di Zurigo.

 

1958

Con Barbara Hannah costruisce la sua torre a Bollingen.

 

6 luglio 1961

Muore C. G. Jung.

 

1962

Muore a Zurigo la madre.

 

1963

Viaggio in Scozia con Barbara Hannah.

1965

Si trasferisce, assieme a Barbara Hannah, al n. 15 della Lindenbergstrasse di Küsnacht.

 

1968

In onore dell’ottantesimo compleanno della Dott.ssa Esther Harding prende parte alla seconda conferenza di Bailey Island, e pubblica il lavoro Number Games of the Universe, che più tardi esce sotto il titolo Symbols of the Unus Mundus. Conferenze negli USA.

 

1970

Viaggio di quattro settimane con la Signora Ariane Rump, in Tailandia (Bankok), Cambogia (Ankor Wat, Phnom Penh), Giappone ( Tochio, Nikko, Hakone, Nara e Kyoto), Indonesia ( Toba e Bali), Hong Kong (Cina, al tempo britannica) e Singapore.

 

1971-1981

Tiene conferenze in Germania (Bremen, Elmau e Herrenalb e Baden-Baden), in Canada (Montreal), negli Stati Uniti (Panarion), in Austria (Lindau e Graz), in Italia (Roma) e in Francia (Parigi).

 

26 aprile 1974

È cofondatrice, con alcuni amici, della Fondazione per la psicologia junghiana a Küsnacht (Svizzera).

www.stiftung-jungsche-psychologie.ch

 

1984

Soggiorno di due settimane a Firenze.

Conferenze negli Stati Uniti e all’ETH di Zurigo. Tiene la conferenza “Archetypische Erfahrungen in der Nähe des Todes” (Esperienze archetipiche in prossimità della morte).

 

1985

Ultima presenza di Marie-Louise von Franz alle conferenze Eranos di Ascona. La  Sua conferenza porta il titolo “Nike and the Water of the Styx”. In seguito conduce una vita ritirata a Küsnacht. Spesso si ritira nella sua torre di Bollingen, dove soggiorna fino a cinque mesi l’anno. Riceve amici e analizzandi da ogni parte del  mondo. Si dedica alla ricerca, con particolare attenzione all’alchimia araba.

 

1986

A Garmisch-Partenkirchen partecipa  a un convegno sul problema spazio-tempo, con la conferenza “Some Historical Aspects of C. G. Jung’s synchronicity Hypothesis.” Partecipano Carl Friedrich von Weizäckker, Sua Santità il Dalai Lama, Joseph Needham, Raimon Panniker e Chungliang Al Huang.

Il 25 novembre tiene a Küsnacht la Sua ultima conferenza: “C. G. Jungs Rehabilitation der Gefühlsfunktion in unserer Zivilisation” (Riabilitazione della funzione di sentimento nella nostra civiltà da parte di C. G. Jung).

Il6 settembremuore Barbara Hannah.

 

1990

Marie-Louise von Franz è impegnata in un saggio a cui si dedicherà pressoché fino alla morte. Uscirà postumo sotto il titolo “Muhammad Ibn Umail’s Hall Ar-Ramuz/Clearing of Enigmas: Historical Introduction and Psychological Comment (editore Theodor Abt – Fotorotar SA, 1999).

 

1994

Marie-Louise von Franz è lo spiritus rector del neo costituito Centro di ricerca e formazione in psicologia del profondo secondo C. G. Jung e Marie-Louise von Franz, Zurigo (Forschungs- und Ausbildungszentrum für Tiefenpsychologie nach C. G. Jung und Marie-Louise von Franz), di cui  diviene presidente onorario.

 

17 febbraio 1998

A 83 anni Marie-Louise von Franz muore nella sua casa di Küsnacht.